PH > Over


Charisma, aprile 1977

"Crying Wolf"
"Autumn"
"Time Heals"
"Alice (Letting Go)"
"This Side Of The Looking Glass"
"Betrayed"
"(On Tuesdays She Used To Do) Yoga"
"Lost And Found"

brani extra del CD:
"Betrayed" (BBC session)
"Autumn" (BBC session)
"This Side of the Looking Glass" (solo version)

tutti i brani scritti da Peter Hammill
prodotto da Peter Hammill
registrato fra il 27 giugno ed il 4 luglio 1976 da:

Peter Hammill – voce, chiatarra, pianoforte, tastiere
Graham Smith - violino su "Autumn" e "Betrayed"
Nic Potter - basso
Guy Evans - batteria
Michael Brand - direttore d’orchestra su "This Side Of The Looking Glass"

La storia dietro al disco è nota: Alice, la compagna di sette anni, lo ha lasciato. Peter ci mette un po' ad elaborare il lutto, scrive un paio di canzoni che finiscono su un disco della band, Still Life dei Van Der Graaf Generator, del 1976: La Rossa (un riferimento alla regina rossa di cuore di Alice nel paese delle meraviglie, forse la stessa Alice in un gioco di specchi) e My Room (Waiting For Wonderland), aspettando il paese delle meraviglie. Quando la tensione si allenta Peter decide che è il momento di dedicare un intero disco al suo amore perduto. Un disco di musica che sarà più semplice ed accessibile di tutto quanto ha composto fino ad ora, di testi che rinunciano alla metafora ed al gioco di parole per cantare in parole lineari quello che è accaduto al suo cuore.
Lo stile di Peter Hammill è lirico e questo disco è melodrammatico, lasciando fluire i sentimenti forti come la musica di un'orchestra, realizzando in questo senso il lavoro perfetto in cui realizzarsi.

Il brano di apertura, come spesso accade nei dischi di PH, è differente da tutto il resto, un rock elettrico che potrebbe essere tratto dal precedente, punk, Nadir’s Big Chance. Crying Wolf, gridare al lupo.
“Piangere come se il dolore dovesse essere un piacere
piangere come se la rabbia dovesse essere vendetta
piangere come se il dolore fosse un tesoro
ed il tuo tesoro ti ha trovato, alla fine”

Autumn bara, perché parla del dolore di essere abbandonato dai figli, nell'autunno della vita, ben lontano dall'età del Peter Hammill di allora.
“Così eccoci qui soli, i figli sono cresciuti e sono andati via
a vivere la loro vita, dicono
mi sembra tutto così strano
ora siamo rimasti in una casa vuota
dal nido tutti gli uccelli sono volati in cieli stranieri
noi siamo messi da parte, non serviamo più
dopo aver dato ai nostri figli la nostra giovinezza e tutta la nostra vita
ci abbiamo provato
mi domando quanto tempo passerà prima che
questa canzone sia cantata dai nostri figli e dalle nostre figlie”
Una tensione sonora altissima, per una voce che gioca fra toni bassi e acuti su un tappeto di pianoforte e di orchestra.

Time Heals, il tempo guarisce, è un bellissimo pezzo di piano su un tema musicale che varia lungo il cantato.
“La prima volta che l'ho vista mi sono detto 'scommetto che è lei'
stavo parlando da solo, al solito
col passare del tempo i nostri passi si sono intrecciati, le linee non scritte
e ho cercato un modo di tenere tutto al sicuro
nella commedia - che produzione!
nei giorni sempre più dentro
mi tieni stretto ma mi allontani
lontano da te - divento un martire
perché il dolore e l'amore vanno mano nella mano
e mano nella mano vai tu con il tuo amico
tu sei sua e io sono tuo non ne posso evadere”

Alice (letting go) è un brano, per chitarra, estremamente sincero e lineare. Documentaristico. Puoi vedere PH mentre ne scrive i testi.
“A cosa servono le canzoni in ogni caso?
non sono che esercizi in solitudine
avrei dovuto essere pronto ad oggi
ho sempre pregato che tu non te ne andassi
ed immagino di aver sempre saputo che lo avresti fatto”

This Side Of The Looking-Glass è la realizzazione del disco e forse dell'intero PH come artista. È un melodramma cantato con tutta l'energia espressiva della voce accompagnato solo da una orchestra tempestosa. Il titolo è un richiamo al secondo libro di Alice di Lewis Carroll.
"le stelle nel cielo brillano ancora su di me
come sarebbero da amare se tu fossi con me
ma tu hai attraversato lo specchio
e mi hai lasciato solo a passare queste notti
sono perso, sono instupidito, sono cieco
sono ubriaco di tristezza, annegato dalla follia
l'onda mi travolge, lo specchio mi respinge
l'eco della tua risata attraversa lo specchio
ed io sono solo
nessuna amicizia, nessun conforto, nessun futuro, nessuna casa
il passato si ferma con me
tu sei tutto l'amore che io abbia mai conosciuto
e senza di te io non sono altro che vuoto e silenzioso
rifletto (su) quello che ho perso
ti ho lasciata scappare troppo presto
riesci a sentirmi? questa è la mia canzone
sto morendo; te ne sei andata"

Betrayed è una ballata per chitarra e violino dai toni “non credo più nulla al mondo”.
On Tuesdays She Used To Do Yoga, di martedì lei faceva yoga, un pezzo cupo per chitarra con la voce in eco; Lost And Found, oggetti smarriti è il brano che chiude Over con una melodia dolce e, come dice PH, con una nota di spirito.
“Sono libero alla fine
sono innamorato alla fine
sono agli oggetti smarriti”

(metti il tuo vestito rosso bambina, perché stasera usciamo
metti le scarpe con il tacco alto, questa sera andrà tutto bene)

brani inseriti nel live show: autumn, time heals, yoga

consiglio per l'acquisto: un lavoro maggiore, importante, attuale e di immediata fruizione. Da avere.

1 commento:

Simone Cavatorta ha detto...

Grande album, sincero e commovente, diretto e personale, scritto senza i (magnifici) labirinti di metafore che spesso caratterizzano i testi di Hammill.